Ancora per poco, ma vivo in un’isola così calda che quando si raggiungono i 23 gradi la gente si barda tipo Messner sull’Himalaya. E se come la sottoscritta soffrite di dolori cervicali da quando ricordate di esistere, la cosa non vi sarà indifferente. Di contro vi ritroverete a bestemmiare in lingue sconosciute a causa della…
Categoria: vivere ai caraibi
Di lavatrici, risultati elettorali e paternità (acriliche)
Non so come sia la situazione in Italia, ma qui piove da un paio di giorni e Faccialibro mi ha appena consigliato di portarmi via l’ombrello anche domani perché, a quanto pare, serà un dia de lluvia. Otra vez. Eh vabbè, sticazzi, vorrà dire che si starà più a casa e che avrò più tempo…
Della politica, di pirati e di campagne elettorali sull’Isolachenoncè
Sull’Isolachenonce la politica è una cosa strana. Dovete sapere prima di tutto che l’Isolachenonce e l’arcipelago di cui fa parte sono state di dominio spagnolo, olandese e inglese. Pare inoltre che l’assoluta predominanza culturale inglese dipenda dal fatto che ad un certo punto una parte dei coloni che vivevano alle Cayman si sia trasferita qui….
Perso nella giungla
L’Isolachenonce è anche un po’ Il Paese dei Balocchi. Qui il Comitato Lucignoli World Wide ha il suo headquarter e le attività offerte sono talmente tante che se il povero Collodi fosse ancora vivo, impallidirebbe. La stratificazione sociale by age conta il quasi il 100% di bimbismarriti, termine che designa un’età mentale compresa tra zero…
Di trasferte,di guerre energetiche e di post scriptum sfacciati.
Questa settimana avrei voluto raccontare del perchè Cosone sia latitante da quasi un mese, ma poi lunedì scorso-sempre Cosone– mi ha avvisato che avrebbe avuto due giorni liberi, così con il Piccolodittatore e Muccailmiocanescemo siamo andati a trovarlo e tutti i miei buoni propositi di scrittura sono andati a farsi benedire. Stavo già per arrendermi…
Happy b-day to me. Ovvero del perchè 3 è meglio di 2, del grande assedio e della preghiera (di condivisione)
9 febbraio 1982. A guardarla così, abituati oramai ad avere a che fare con il duemilaequalcosa da 17 anni, mi sembra la data di nascita di qualcuno molto più vecchio di me. E invece il 9 febbraio 1982 sono “solo” 35 anni fa. Oggi è il mio compleanno. Oggi compio 35 -TRENTACINQUE- anni: come dire, la…
San Valentino? No grazie. Oggi si parla di saggezza popolare, sciacquoni, tipi da spiaggia e giornali.
Non sono mai stata una grandissima fan dei proverbi, in particolare quando venivano citati da persone che avevano responsabilità/velleità educative nei miei confronti. Mia nonna, per esempio, che in genere con me non perdeva un colpo, tutte le volte che litigavo con mia madre non mancava mai di dirmi “che chi fa più di mamma…
Folgorata sulla via di… O forse no.
Sbircio il mondo da dietro la tenda del mio salotto. E’ una tenda rossa che nella mia casa milanese occupava la camera da letto. E’ quasi mezzogiorno e sono appena tornata a casa. Per strada non c’è nessuno – turisti a parte- perché nessuno ha voglia di lottare con questo calore (sembra che la stagione delle…
Dell’acqua alta, che a Venezia che ne sanno
Quando nei film d’azione americani il protagonista riesce a fuggire e a ricominciare una nuova vita lontano dal passato sceglie quasi sempre i Caraibi o una qualsiasi altra meta esotica che implichi mare cristallino, spiagge bianchissime e immancabili cocktail sorseggiati all’ombra di una palma, naturalmente con vista oceano. Così, nel momento esatto in cui la…
Della sindrome post-vacanza, del gatto dell’astrologo e della malattia mentale. Felina e non.
E anche capodanno ce lo siamo tolti. Come sempre restano: alle spalle i buoni propositi – io non ne ho fatti, e se non dormite chiedendovi il perché la risposta è qui sullo stomaco il cotechino con le lenticchie – che è tanto buono ma lo digerisci in comode rate sui fianchi il bis di…