Signore e Signori, nuovo capitolo dal mondo del disagio: cosa c’entreranno mai traumi cranici, Pillon, Vlad III di Valacchia e Shakira con la festa della mamma? Se il dubbio vi toglie il sonno, questo é il posto giusto per risolvere il problema.
Categoria: disagio
Life is a rollercoaster. Ovvero di canzoni discutibili, amicizie basiche e visioni celestiali.
Life is a rollercoaster é una buona metafora della mia vita agambelevate dal disagio, oltre a essere il titolo di una canzone discretamente brutta del lontano 2000. E nonostante ammiri il senso del business del buon Ronan Keating, che ha probabilmente guadagnato un bel po’ di money con un testo deprimente e una melodia discutibile,…
La strategia del ricatto a rilascio ritardato, il dinosauro di pezza e panino lurido di mezzanotte.
Mentre su faccialibro impazza la 10 years challenge io ritorno alla mia personalissima sfida con me stessa, ovvero sfruttare la temporary vedovanza per trovare del tempo per me e scrivere. E siamo al giorno numero 3. Dovete sapere che sabato scorso essendo un po’ tanto preoccupata per le possibili reazioni del Piccolodittatore alla partenza di…
Di ricordi, di scoperte e di soluzioni tricologiche opinabili
Quando ero alle elementari capitava molto raramente che assegnassero il tema ‘’libero’’. Ricordo che per alcuni miei compagni di classe era un incubo; a me piaceva un sacco. Di quello stesso periodo ricordo la piccola libreria Mondadori per ragazzi: è rimasta aperta forse un paio d’anni. E a me l’idea che ci fosse una libreria…
Sproloqui esistenziali di inizio anno
ovvero di mitomania, kamikaze e altre amenità´ Per dirla con l’Allegro Chirurgo, soffro del crampo dello scrittore da circa due anni: da quando sono arrivata sulla Nuovaisolachenonce non riesco a mettere una parola in fila all’altra senza provare l’irrefrenabile istinto di cancellare tutto, chiudere il computer e mettermi a zappare[1]. E non è che non ne…
On the road again: volver o revolver? – Ovvero appunti su traslochi complicati e scarse attitudini al viaggio
Premessa: Cari sparuti ma affezionatissimi (lasciatemi sognare) lettori di questo sgangherato blog, dopo un secolo di silenzio avrei tanto voluto un ritorno col botto ma, strano a dirsi, nel mentre sono stata sopraffatta dal disagio. Prova ne e’ che il post che segue e’ stato scritto nel lontano settembre 2017 (quando i drammi burocarici del…
Agambelevate dalla sindrome da bilancio (e dalla vita da favola)
Premessa: Dopo 4 mesi dalla fuga agambelevate dall’Isolachenoncè io stessa mi sarei aspettata un post di bilancio su questi ultimi 4 anni di esilio ma, se un po’ mi conoscete, i bilanci non sono esattamente la mia materia di dissertazione preferita. Essendo poi una personalità al limite dello psicotico, il senso di colpa e la…
In da luggage loop (con mi amiga perra)
Io non so come facciamo i blogger seri. Quelli che hanno sempre qualcosa da raccontare e che soprattutto hanno sempre il tempo per farlo. Io in questo sono un disastro. Lo sono in condizioni normali, figuriamoci ora che sto preparando la transumanza. E comunque, visto che di tempo ce n’è poco, la smetto subito di…
La regola dell’Isola (dei Famosi) e la metamorfosi del trolley: si riparte.
Del fatto che Cosone sia momentaneamente assente ve l’ho detto e ridetto; per circa due mesi ho continuato a rimandare il momento delle spiegazioni ma mi sa che ora è davvero giunto il tempo di spifferare tutto. Perché come disse l’ottima Simona Ventura nella gloriosa puntata del 7 ottobre 2008 dell’Isola dei Famosi: Dada tracta…
Sticazzi therapy
Ovvero di perdite e ritrovamenti, di morti e resurrezioni, della Sindrome di Jessica Fletcher e del Complesso di Dodo. Io sono caustica e tendenzialmente pessimista per natura. E se il mio essere acida non so a chi imputarlo, la capacità di delineare tutti gli scenari apocalittici possibili e INImmaginabili l’ho chiaramente ereditato da mia nonna….